martedì 7 aprile 2009

LA SALSA

Eccoci alla seconda puntata del nostro viaggio attraverso i balli latini americani, oggi andrò a descrivervi quello che preferisce in assoluto l'Alli: LA SALSA.

La salsa è il ballo di coppia danzato sulle note dell'omonimo genere musicaleed ha movimenti e regole codificate. Esistono varie scuole, stili e tecniche diverse; tuttavia le principali sono la salsa cubana e la salsa portoricana, le quali a loro volta possono dividersi in altre sottocategorie (come la NY Style).Uno degli elementi chiave di questo ballo è la pausa (chiamata anche battuta, sospensione o stop) sul quarto tempo del ritmo: durante l'esecuzione dei passi, per ogni tre "step" ballati ce n'è uno non ballato. Tale caratteristica subisce varianti ed evoluzioni a seconda della scuola e del gusto dei ballerini.

Pur esistendo sequenze di movimenti predefinite, chiamate figure o coreografie, la concatenazione di queste l'una all'altra è basata sull'improvvisazione; sta quindi alla fantasia dei ballerini costruire i vari passi di danza durante tutto l'arco del brano.
La posizione di partenza del ballo è un abbraccio frontale asimmetrico in cui l'uomo posa la sua mano destra dietro la schiena della propria ballerina, e con la mano sinistra le tiene la mano. Tale posizione è detta di coppia chiusa. Ma in genere viene abbandonata quasi subito, durante la danza, per lasciare spazio alla posizione di coppia aperta, che è il vero punto di partenza per le varie figure.

Esiste anche un momento in cui la coppia si divide e i due ballerini eseguono un assolo di passi (chiamati pasitos), molto presenti soprattutto nella salsa portoricana. Meno frequente nello stile cubano, nel quale l'unico momento di assolo è lasciato alla rumba cubana.

Questo ballo sottostà alla convenzione (comune anche ad altri balli) che vuole che l'uomo guidi e la donna segua. In buona sostanza l'uomo, mediante il linguaggio corporeo, comunica alla donna i vari spostamenti, giostrando opportunamente le varie pressioni con la mano destra sulla parte alta della schiena, sotto la scapola sinistra della donna, o alzando e abbassando le braccia, e imprimendo movimenti di rotazione.

Le congas e la clave sono gli strumenti musicale il cui suono viene solitamente preso come punto di riferimento per gli attacchi dei passi. In realtà per un ballerino di salsa la difficoltà principale è trovare la prima battuta (che coincide con la prima battuta della quartina musicale) essendo la sezione ritmica spesso molto articolata ed eterogenea, nei brani di salsa, i numerosi strumenti percussivi che si sovrappongono necessitano di un orecchio allenato, per far sì che il movimento del corpo si coordini al ritmo. Tale esercizio è sovente difficile per il principiante, ma man mano che si procede nell'apprendimento del ballo, l'abitudine all'ascolto genera la capacità di decodificare all'istante gli accenti delle varie percussioni; per trovare l'uno musicale e quindi la prima battura di salsa è necessario anche un attento ascolto della voce solista e del coro, l'inizio del canto o particolari accenti della voce solista indicano l'uno musicale, mentre l'inizio del canto del coro spesso coincide con la quinta battuta (la prima della seconda terzina di movimento).
Esistono due modi principali di ballare la salsa: "sulla melodia" (quindi attaccando dal tempo 1) oppure "sulle percussioni" (quindi dal tempo 2) denominato "dos". Ballando sull'1 o sul 2 si è anche "in frase". Questo è un discorso di tipo musicale, che si basa sugli "accenti" dei tempi forti. La salsa cubana solitamente si balla sul tempo 1 cioè sulla base, mentre la portoricana sul 2 cioè sul "dos".
Un'ulteriore evoluzione è ballare sul break, tipico dello stile newyorkese ma ormai utilizzato anche nella portoricana perché più semplice da eseguire.

Nei paesi d'origine, il ballo della salsa ha sempre fatto parte della cultura e dell'identità collettiva in modo molto radicato. La versione che è stata esportata, ad uso delle scuole di danza, dei circoli, delle balere, è spesso "ripulita" e confezionata secondo lo stile della salsa da spettacolo, contrapposto invece alla salsa da strada, ovvero quella propria dei paesi caraibici.
Nella salsa da strada, ritroviamo infatti un modo di ballare legato all'improvvisazione estemporanea, a volte poco coreografico, e improntato soprattutto nei movimenti corporei effettuati in perfetta sintonia con il partner.

La salsa da spettacolo, invece, è più figurata e costruita, si dà maggiore risalto allo stile dei movimenti negli spazi e nei tempi "canonici" del ritmo, numerose sono le coreografie e le sequenze di passi codificate e acquisite come bagaglio personale dei ballerini; e a volte, ciò va a discapito della "spontaneità" istintiva nel sentire 'proprio' il ritmo e le vibrazioni musicali. Ad ogni buon conto, pregi e difetti sussistono in entrambi gli stili.
Anche in questo genere, non mancano le contaminazioni con altri balli: alcuni maestri infatti, insegnano passi che includono dei movimenti presi a prestito dall'hip pop, dal funky, spesso inserendoli nelle coreografie abituali.

In genere, ciò che attrae il principiante e lo invoglia ad imparare questo ballo, è il clima di allegria e divertimento che si percepisce nella maggior parte dei brani.

Tra le nuove discipline derivanti dalle radici della salsa cubana e salsa portoricana sono da ricordare: Il Mambo New York style e la Los Angeles style. La prima nasce più come tecnica di insegnamento che come nuovo stile effettivo, in quanto usa il "break on two", metodo didattico creato da Eddy Torres per insegnare a ballare sul "due" della melodia o della clave, tipico della salsa portoricana. Quindi il Mambo New York style non si distingue in modo netto dalla portoricana, ma la interpreta in modo diverso soprattutto perché si utilizza il "Break". La Los Angeles invece si balla "sull'uno" tempo tipico della salsa cubana, quindi è una specie di misto , mantenendo il tempo cubano e rispettando la linea di ballo tipica della salsa portoricana,ma con la novità che vengono inserite tutte le figure degli altri balli e anche figure con posizioni acrobatiche( viene chiamata anche salsa free style). L'ideatore di questo nuovo modo di interpretare la salsa è il messicano (di adozione statunitense) Francisco Vasquez.

Tra le sottocategorie, è da evidenziare anche la nascita di una variante del ballo non ancora molto diffusa: la salsa cubana acrobatica, dove vengono inserite posizioni acrobatiche; a differenza della Los Angeles - dove queste vengono eseguite mantenedo la linea tra i ballerini - in questo caso le acrobazie vengono effettuate durante la rotazione verso destra tipico della salsa cubana.
Uno stile invece che ha preso molto piede grazie ai molti artisti che lo hanno abbracciato è la Salsa Hip Hop. Questo stile è un insieme tra la salsa in linea Los Angeles Style, New York Style , Portoricana) o la Salsa Cubana l'Hip Hop.

Lo stile è divulgato da salseri internazionali quali: Tropical gem (Fernando Sosa), U-Tribe, Chiquito & Dominican Power, Effecto Latino (Maximo Rea), Los Hermanos, Latin Black (Seo Fernandez), Salsachè (Lieb J.).

La nostra canzone preferita in assoluto è NO VALE LA PENA NO VALE LA PENA ENAMORARSE di ROSSANA...è bellissima ed è impossibile ascoltarla senza che ci venga voglia di ballarLA, al momento la balliamo cosi cosi ma presto saremo delle vere ballerine!!!!


A este povre corazón
que anda por ahí y buscando
a este torpe corazón
que se anda enamorando
que le emporta si después
me paso el tiempo llorando
me paso el tiempo llorando

A este pobre corazón
que anda buscando cariño
a este torpe corazóni
nocente como un niño
romantico soñador
caballero aventurero
que en la cenda del amor
me hace sufrir, me hace llorar

no vale la pena, no vale la pena enamorarse
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
que el amor te da la vida y tambien te la quita
cadavez que te enamoras si luego termina
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
pero que le voy hacer si solo el sentimiento
es un torpe corazón que nunca me hace caso
a este pobre corazón
que anda buscando cariño
a este torpe corazón
inocente como un niño
romantico soñador
caballero aventurero
que en la cenda del amor
me hace sufrir, me hace llorar

no vale la pena, no vale la pena enamorarse
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
que el amor te da la vida y tambien te la quita
cadavez que te enamoras si luego termina
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
pero que le voy hacer si solo el sentimiento

es un torpe corazón que nunca me hace caso
no vale la pena no vale la pena enamorarse
no vale la pena enamorarse
que del dolor y el sufrir no es facil escaparse
no vale la pena no vale la pena enamorarse
para que sufrir, para que llorar
si el amor
hay en cantidad
no vale la pena no vale la pena enamorarse
tengo el corazón hecho pedazo
spero este torpe corazón
no cree en rechazos
no vale la pena no vale la pena enamorarse
si solo queda el final
para que, para queme voy enamorar
no vale la pena no vale la pena enamorarse
no vale la pena,penita penita, penita que pena
que pena me da
mejor es solito quedarse
oye Ray
no vale la pena no
de que?
me quedo solo
conmigo
y es así
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
es que no vale la pena, penita
y de este amor
hay que superarse
no vale la pena, no vale la pena enamorarse
que el amor es hacer sufrir
para después perdón pedir, pedir
y vuelve otra vez!

no vale la pena, no vale la pena enamorarse
ese amor que fué tan sincero
y ahora
le toca marcharse
no vale la pena no vale la pena enamorarse
no vale la pena,
penita penita, penita penita, penita penita, que pena, que pena me da
te digo yo

no vale la pena no vale la pena enamorarse
es que no vale pena no
como dijo Ray Sepúlveda así lo dico yo
no vale la pena no vale la pena enamorarse
no vale la pena enamorarse
y no vale la pena, mira, ya casarse

matrimonio para ti?
para mi no!
Salsabor!
BUONA SALSA A TUTTI!

Prima notte dopo il sisma in Abruzzo

Circa 180 morti, di cui 160 identificati, oltre 100 persone estratte vive tra le macerie, almeno 17mila sfollati. Dopo 26 ore dalla scossa di terremoto che ha colpito la provincia dell'Aquila continua a cambiare il bilancio di vittime e sopravvissuti. Gli uomini dei soccorsi, lottano in una corsa contro il tempo: con il passare delle ore si affievolisce infatti la speranza di trovare qualcuno ancora in vita sotto le macerie.
01.31 - Nuova forte scossa a L'Aquila
Ancora una forte scossa sismica di una certa rilevanza nella zona de L'Aquila. La nuova scossa è stata registrata alle 01,15 dalla strumentazione dell'Ingv e della Sala Situazione Italia della Protezione Civile ed aveva magnitudo 4.5. In precedenza, alle 00,47, ce n'era stata una dimagnitudo 3.6 con epicentro L'Aquila, Villagrande, Collimento e Scoppitto. E un'ora prima ne era stata registrata una di magnitudo 3.9, piu' o meno nella stessa area.
06.51- Nuovo bilancio. E' di 179 morti, di cui 40 ancora da identificare, il nuovo bilancio delle vittime del terremoto che ieri ha colpito la provincia dell'Aquila. Lo ha reso noto il Centro di coordinamento dei soccorsi all'Aquila. Al momento risultano anche 34 dispersi, numero provvisorio sottolineano i soccorritori, e circa 1.500 feriti.