Dal 17 al 21 Febbraio parte la 59° edizione del FESTIVAL DI SANREMO
Ho sperato e ho pregato che la facessero la settimana del 1° Marzo, visto che parto per Sharm, ma invece mi tocca ciucciarmelo anche a me … si perché anche se non lo guardo (ovvio) comunque in qualsiasi canale che giri parlano solo di quello!!!
Va bhè amen. Mi metto il cuore in pace, come ogni anno non ascolta nessuna canzone, ma commento solo i costumi delle PSEUDO-VALLETTE!
CANTANTI IN GARA
CATEGORIA ARTISTI
AFTERHOURS con "Il paese e’ reale” (ma chi sono????)
AL BANO con "L’amore e’ sempre amore” (ma noooooooooooooooooooo)
ALEXIA feat. MARIO LAVEZZI con "Biancaneve”
MARCO CARTA con "La forza mia” (a Sanremo????? non ho parole)
DOLCENERA con "Il mio amore unico”
GEMELLI DIVERSI con "Vivi per un miracolo”
FAUSTO LEALI con "Una piccola parte di te”
MARCO MASINI CON "L’ Italia” (ma canta t’innamorerai, l’unica bella che hai fatto)
NICKY NICOLAI E STEFANO DI BATTISTA con " Piu’ sole” (già uno che si chiama nicky nicolai….)
PATTY PRAVO con "E io verro’ un giorno la’”
POVIA con "Luca era gay” (luca era gay e faceva ooooooooooooooooooooo)
PUPO – BELLI – YOUSSOU NDOUR con "L’opportunita’” (no comment)
FRANCESCO RENGA con " Uomo senza eta’”
SAL DA VINCI con "Non riesco a farti innamorare” (??????????????? Scusate l’ignoranza non so chi sia)
TRICARICO con "Il bosco delle fragole”
IVA ZANICCHI con "Ti voglio senza amore” (arriva con la macchina del tempo direttamente dal Sanremo del 1951)
CATEGORIA PROPOSTE
SILVIA APRILE con "Un desiderio arrivera’”
ARISA con "Sincerita’”
MALIKA AYANE"Comefoglie”
CHIARA CANZIAN con "Prova a dire il mio nome”
BARBARA GILBO con "Che ne sai di me”
IRENE con "Spiove il sole”
ISKRA con "Quasi amore”
KARIMA con "Come in ogni ora” (ma è quella di Amici??? Rimpatriata quest’anno!!!!)
SIMONA MOLINARI con "Egocentrica”
FILIPPO PERBELLINI con "Cuore senza cuore”
Nella categoria proposte sono tutti stranieri…mah!!!!!
Sono sincera non sono molto informata su Sanremo, so solo che lo presenta Bonolis (e Pippo???? È morto???? Noooooooooooooooooo) che si porta sempre dietro il cagnolino Laurenti, non so che vallette lo accompagnino e non so neanche che super ospiti ci sono (che negli ultimi anni hanno fatto veramente pietà).
Ho solo sentito che la prima serata la apre Benigni (ah bel lavoro!!!)…
Comunque o io o le altre (dipende a chi toccherà dopo la morra cinese, ve lo sapremo dire) vi terremo informati, su stonature dei cantanti, cadute delle vallette, incursioni se qualcuno si vuole buttare dal loggione (ah no non c’è Pippo quest’anno, ok niente, non si butta nessuno allora), zinne di vallette che spuntano miracolosamente dal vestito e sicuramente, anzi speriamo, qualche bel sano litigio in diretta!!!!!
PERCHE’ SANREMO E’ SANREMO (ma va la, va la, va la … let’s go let’s go let’s go)
mercoledì 11 febbraio 2009
...QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE...
Stasera nelle sale esce il film (giusto in tempo per San Valentino) QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE… anzi AMMMMMMMMMORE
A due passi dal cuore e da Piazza del Popolo si incontrano e si innamorano Andrea e Giulia. Andrea è uno studente di architettura cresciuto in periferia, Giulia una liceale borghese viziata nel centro di Roma. Diversi per estrazione e frequentazioni, i giovani amanti imparano ad amarsi "giù al faro" e lontani dalle contestazioni degli anni Settanta. Ebbri di "baci a labbra salate", vivono spensierati la loro età e il loro sentimento fino a quando la vita non presenta loro il conto e una cartolina rosa. Partito per la leva, Andrea si strugge in caserma in attesa della licenza e del suo piccolo grande amore. Costretti alla cattività, Giulia e Andrea provano a resistere alla lontananza e alla separazione, ritrovandosi e perdendosi "dentro il rosso di un tramonto".
Riccardo Donna, in licenza dalla televisione, scende in piazza (del Popolo) e dirige un com'eravamo (innamorati). La contestazione anni Settanta con cui si avvia il film è armata di capelli lunghi, pantaloni a zampa e maglie strette e "fine". Gli sguardi e i volti sono giovani per sempre. Il tempo è passato (im)perfetto. Questo piccolo grande amore non è un film morale, non è generazionale e nemmeno nostalgico, è piuttosto un'operetta naïf, un racconto breve e lieve che si esprime istintivamente e ingenuamente come i suoi giovani protagonisti. Senza sobbalzi, rovelli o abissi, il piccolo grande amore di Donna ci consegna un segmento autobiografico leggero e musicale di Claudio Baglioni. Mutuato dall'album omonimo del cantautore romano, Questo piccolo grande amore risemantizza le parole delle canzoni nei nuovi contesti visivi e nelle situazioni narrative che il film reinventa, trovando la freschezza della dislocazione. Se però in Across the Universe la musica dei Beatles assumeva nuovi significati e trovava nuovi scenari di riferimento, la traduzione di Donna e Cotroneo non trasforma la lingua di partenza, mantendosi fedele al "soggetto" sviluppato e compiuto da Baglioni e ai luoghi (Porta Portese) e ai non luoghi (Stazione Termini) celebrati nell'album del Settantadue.
Questo piccolo grande amore è uno scioglimento sentimentale e suggestivo affidato allo sguardo mite e incantato del protagonista, prossimo al Gianni Morandi in divisa e in ginocchio da te, dei musicarelli di Ettore Maria Fizzarotti. Giulia e Andrea un po' si lasciano attraversare dall'ineluttabilità storica e un po' si dibattono a colpi di chitarra, di disegni, di versioni tradotte dal greco e di esperienza da tradurre in vita. Il regista torinese non osa. Forse non è necessario e si limita a narrare eloquentemente, concedendosi morbidi passaggi di poesia e uno sguardo angelicato sui corpi, esplorando soglie felicemente oniriche o di evasione. La voce "narrante" è quella di Baglioni che (cantando) incrementa la narrazione, approfondisce i pensieri, la passione e le confidenze degli amanti. Amanti con la maglietta scollata e la faccia pulita che si prendono tutto il gusto "dei primi guai" e della stagione che stanno camminando.
Dopo Scamarcio e Vaporidis, Emanuele Bosi (foto a destra) protagonista maschile del film sarà il nuovo idolo delle teenagers????
A due passi dal cuore e da Piazza del Popolo si incontrano e si innamorano Andrea e Giulia. Andrea è uno studente di architettura cresciuto in periferia, Giulia una liceale borghese viziata nel centro di Roma. Diversi per estrazione e frequentazioni, i giovani amanti imparano ad amarsi "giù al faro" e lontani dalle contestazioni degli anni Settanta. Ebbri di "baci a labbra salate", vivono spensierati la loro età e il loro sentimento fino a quando la vita non presenta loro il conto e una cartolina rosa. Partito per la leva, Andrea si strugge in caserma in attesa della licenza e del suo piccolo grande amore. Costretti alla cattività, Giulia e Andrea provano a resistere alla lontananza e alla separazione, ritrovandosi e perdendosi "dentro il rosso di un tramonto".
Riccardo Donna, in licenza dalla televisione, scende in piazza (del Popolo) e dirige un com'eravamo (innamorati). La contestazione anni Settanta con cui si avvia il film è armata di capelli lunghi, pantaloni a zampa e maglie strette e "fine". Gli sguardi e i volti sono giovani per sempre. Il tempo è passato (im)perfetto. Questo piccolo grande amore non è un film morale, non è generazionale e nemmeno nostalgico, è piuttosto un'operetta naïf, un racconto breve e lieve che si esprime istintivamente e ingenuamente come i suoi giovani protagonisti. Senza sobbalzi, rovelli o abissi, il piccolo grande amore di Donna ci consegna un segmento autobiografico leggero e musicale di Claudio Baglioni. Mutuato dall'album omonimo del cantautore romano, Questo piccolo grande amore risemantizza le parole delle canzoni nei nuovi contesti visivi e nelle situazioni narrative che il film reinventa, trovando la freschezza della dislocazione. Se però in Across the Universe la musica dei Beatles assumeva nuovi significati e trovava nuovi scenari di riferimento, la traduzione di Donna e Cotroneo non trasforma la lingua di partenza, mantendosi fedele al "soggetto" sviluppato e compiuto da Baglioni e ai luoghi (Porta Portese) e ai non luoghi (Stazione Termini) celebrati nell'album del Settantadue.
Questo piccolo grande amore è uno scioglimento sentimentale e suggestivo affidato allo sguardo mite e incantato del protagonista, prossimo al Gianni Morandi in divisa e in ginocchio da te, dei musicarelli di Ettore Maria Fizzarotti. Giulia e Andrea un po' si lasciano attraversare dall'ineluttabilità storica e un po' si dibattono a colpi di chitarra, di disegni, di versioni tradotte dal greco e di esperienza da tradurre in vita. Il regista torinese non osa. Forse non è necessario e si limita a narrare eloquentemente, concedendosi morbidi passaggi di poesia e uno sguardo angelicato sui corpi, esplorando soglie felicemente oniriche o di evasione. La voce "narrante" è quella di Baglioni che (cantando) incrementa la narrazione, approfondisce i pensieri, la passione e le confidenze degli amanti. Amanti con la maglietta scollata e la faccia pulita che si prendono tutto il gusto "dei primi guai" e della stagione che stanno camminando.
Dopo Scamarcio e Vaporidis, Emanuele Bosi (foto a destra) protagonista maschile del film sarà il nuovo idolo delle teenagers????
SPERAM ED NO!!!!
...OGNUNO HA GLI AMICI CHE SI MERITA...
Questo post lo dedichiamo a due nostri grandi amici (Puccio e Gio) che hanno una grandissima passione per
GARRISON E STEVE LA CHANCE (o stefano la possibilità)…
Mi spiace per tutti quelli che si perdono le loro cagate su facebook … io ci rido per delle giornate …
Le parti sono queste … Gio fa Garrison e Puccio fa Steve
Uno dei tanti commenti su facebook…
Garrison/Gio: (ovviamente piangendo) " Non rubàre suo sogni"
Steve/Puccio: " ma a me è piasciuta.. anche se è un pò scisciottella ."
Ovviamente riferito all’episodio dell’allieva Daniela (il balenottero che per fare le prese dei balletti di Steve hanno dovuto affittare una gru …. ehehehehehehe)
Per farvi capire che se le farfalline sono quel che sono (perfette) è anche grazie agli amici che si ritrovano!!!!!!!!!!!!
We love you!!!!!
GARRISON E STEVE LA CHANCE (o stefano la possibilità)…
Mi spiace per tutti quelli che si perdono le loro cagate su facebook … io ci rido per delle giornate …
Le parti sono queste … Gio fa Garrison e Puccio fa Steve
Uno dei tanti commenti su facebook…
Garrison/Gio: (ovviamente piangendo) " Non rubàre suo sogni"
Steve/Puccio: " ma a me è piasciuta.. anche se è un pò scisciottella ."
Ovviamente riferito all’episodio dell’allieva Daniela (il balenottero che per fare le prese dei balletti di Steve hanno dovuto affittare una gru …. ehehehehehehe)
Per farvi capire che se le farfalline sono quel che sono (perfette) è anche grazie agli amici che si ritrovano!!!!!!!!!!!!
We love you!!!!!
...TORNA IL MALTEMPO...
Ma perchè se n'era andato????
Va bhè due o tre giorni di sole e temperature un po' piu' elevate, non vuol dire che eravamo "fuori pericolo". eheheheheheheheh
da Tgcom
Maltempo, in arrivo freddo e neve
Nuova allerta meteo da parte del Dipartimento della Protezione civile. Sull'Italia è attesa una perturbazione di origine polare che porterà una forte diminuzione delle temperature in tutta la penisola, con valori minimi che scenderanno anche sotto lo zero, e nevicate sulle regioni centro-meridionali. Gli esperti prevedono nevicate a quote medio-basse sulle zone interne ed adriatiche del centro e del sud, abbondanti sui rilievi appenninici.
Con il passare delle ore sulle regioni adriatiche le precipitazioni nevose potranno progressivamente raggiungere zone di pianura. Sulle regioni meridionali tirreniche, invece, sono attesi temporali localmente anche intensi.Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture e le Regioni.
Con il passare delle ore sulle regioni adriatiche le precipitazioni nevose potranno progressivamente raggiungere zone di pianura. Sulle regioni meridionali tirreniche, invece, sono attesi temporali localmente anche intensi.Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture e le Regioni.
FANCULO!!!
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