martedì 27 gennaio 2009

IMPOSSIBLE IS NOTHING




Ecco due canzoni dallo stile molto diverso, interpretate soprattutto da due personalità molto differenti, quelle di Freddie Mercury e Antonello Venditti, ma che racchiudono entrambe lo stesso significato…quello di NON MOLLARE MAI!

Per tutte le volte che si dice…

…non ce la posso fare
…non riesco
…è inutile
…è impossibile
…è troppo faticoso
…ho paura!
…è difficile
E chissà quante altre ancora…

Bene, per tutte queste innumerevoli volte, è importante tenersi a mente che IMPOSSIBLE IS NOTHING!

Queen – The show must go on
Empty spaces - what are we living for Abandoned places - I guess we know the score On and on, does anybody know what we are looking for... Another hero, another mindless crime Behind the curtain, in the pantomime Hold the line, does anybody want to take it anymore The show must go on The show must go on, yeah Inside my heart is breaking My make-up may be flaking But my smile still stays on Whatever happens, I'll leave it all to chance Another heartache, another failed romance On and on, does anybody know what we are living for ? I guess I'm learning (I'm learning learning learning) I must be warmer now I'll soon be turning (turning turning turning) Round the corner now Outside the dawn is breaking But inside in the dark I'm aching to be free The show must go on The show must go on, yeah yeah Ooh, inside my heart is breaking My make-up may be flaking But my smile still stays on Yeah yeah, whoa wo oh oh My soul is painted like the wings of butterflies Fairytales of yesterday will grow but never die I can fly - my friends The show must go on (go on, go on, go on) yeah yeah The show must go on (go on, go on, go on) I'll face it with a grin I'm never giving in On - with the show Ooh, I'll top the bill, I'll overkill I have to find the will to carry on On with the show On with the show The show - the show must go on Go on, go on, go on, go on, go on Go on, go on, go on, go on, go on Go on, go on, go on, go on, go on Go on, go on, go on, go on, go on Go on, go on


Antonello Venditti – Che fantastica storia è la vita

Mi chiamo Antonio e faccio il cantautore, e mio padre e mia madre mi volevano dottore, ho sfidato il destino per la prima canzone, ho lasciato gli amici, ho perduto l'amore. E quando penso che sia finita, è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. Mi chiamo Laura e sono laureata, dopo mille concorsi faccio l'impiegata, e mio padre e mia madre, una sola pensione, fanno crescere Luca, il mio unico amore. A volte penso che sia finita, ma è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. Che fantastica storia è la vita. E quando pensi che sia finita, è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. Mi chiamano Gesù e faccio il pescatore, e del mare e del pesce sento ancora l'odore, di mio Padre e mia Madre, su questa Croce, nelle notti d'estate, sento ancora la voce. E quando penso che sia finita, è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. Che fantastica storia è la vita. Mi chiamo Aicha°, come una canzone, sono la quarta di tremila persone, su questo scoglio di buona speranza, scelgo la vita, l'unica salva. E quando penso che sia finita, è proprio adesso che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. Che fantastica storia è la vita.
Giulia

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