venerdì 27 febbraio 2009

LA SINDROME DI BELL



Cari amici,
sono mancata per un pò di giorni per cause di forza maggiore..ma eccomi di nuovo qua..almeno fino a sabato...perchè poi io e l'Alli partiamo finalmente e il nostro caro e amato blog verrà aggiornato dalla Giuli..cmq tornando a noi tanto perchè sono sempre la più stronza ( vero girls??? ahahahah) oggi vi parlerò della malattia che mi ha colpito una decina di giorni fa....
LA SINDROME DI BELL...una mattina mi sono alzata e non riuscivo a chiudere l'occhio destro, non ci riuscivo proprio non mi sono più di tanto preoccupata...ho pensato a un colpo d'aria..ma a metà mattina...ho cominciato a vedermi la bocca storta...ragazzi la paura giuro..sono corsa al pronto soccorso spaventatissima...i dottori mi hanno tranquillizzata...e una sindrome che colpisce il nervo trigemino...nessun dolore..nessun problema particolare solo (???????????) la parte destra del viso completamente paralizzata,una gran rottura di coglioni, e la faccia un pò storta. sopratutto quando rido....ahahahhaa..va bè...pazienza...tutto si sistema...cortisone,vitamine e speriamo che passi il prima possibile...a distanza di 10 gg sono già un pò migliorata, mi hanno detto che ci vorrà più o meno un mese per far in modo che tutto torni a posto ma io sono convinta che domenica mattina appena metto piede a Sharm il mio bel faccino torna normale e sorridente!!!!!!!!!! fatemi gli auguri!!!!!!!!!!!

Da MEDICINA.IT

SINDROME DI BELL:

(o paralisi idiopatica, o paralisi a frigore), paralisi che colpisce tutto il territorio innervato dal nervo facciale, per cui manca la motilità volontaria di tutti i muscoli mimici dallo stesso lato della lesione (paralisi periferica, a differenza della paralisi centrale, in cui sono colpiti i muscoli facciali inferiori controlaterali, e restano integri i superiori). In realtà il freddo non sembra rappresentarne il fattore responsabile, ma tutt’al più un elemento scatenante. La paràlisi a frìgore evolve favorevolmente, soprattutto se la terapia è precoce, e guarisce in genere completamente in 2-8 settimane. La terapia farmacologica si avvale di cortisonici e antinfiammatori. Se dopo 15 giorni la guarigione non è avvenuta, si può ricorrere all'elettroterapia con corrente galvanica, ai massaggi e alla ginnastica facciale. È importante prevenire con l’uso di occhiali e con lacrime artificiali le complicazioni che potrebbero derivare dall’assenza di ammiccamento (congiuntivite, cheratite). La terapia chirurgica, se dopo 6-12 mesi non si è ottenuta una risposta soddisfacente, va riservata solo a casi particolarmente gravi.

Cmq posso dirlo????? non è stato il freddo.....ma la sfiga!!!!!!!!!!!!!

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