martedì 24 marzo 2009

NOTTE STELLATA

Cari amici,

come avete già potuto appurare, alle farfalline piace tanto ogni forma di arte, oggi per questo mio post, tocca alla pittura, al mio quadro preferito NOTTE STELLATA di Vincent Van Gogh.

Mi piacciono molto tantissimi quadri ma questo lo adoro, mi da un senso di pace e di tormento allo stesso tempo, cosi chiaro e cosi tetro in egual misura, insomma mi piace proprio tanto.


1889

Olio su tela, cm 73,7 x 92,1

New York, the Museum of Modern Art

Van Gogh aveva sempre sostenuto di non voler creare "astrazioni" e di cercare sempre il contatto diretto con la realtà naturale, così, quando si trovò a voler rappresentare il cielo notturno, pur di non riprodurre in studio ciò che non aveva più davanti agli occhi, fissò delle candele al suo cappello e lo dipinse dal vivo.Il risultato, tuttavia, fu tutt’altro che realistico, il cielo appare rischiarato da una moltitudine di comete e il villaggio di Arles appare immerso in un atmosfera soprannaturale. Il dipinto, forte e vibrante, è attentamente costruito e l’apparenza impetuosa è sorprendentemente sorretta da una composizione salda.

Le pennellate tonde o a spirale che formano gli astri ritornano negli alberi disseminati tra le case, mentre il lungo tetto appuntito del campanile rima con la forma del solitario cipresso.

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