martedì 28 aprile 2009

L'ARTE DI REINVENTARE LA DONNA

Un'altra giornata di innovazione e mutamento: questa la moda 2010.
Dopo la moda architettonica, scultorea, geometrica dei giorni scorsi, che ha trovato il suo massimo esponente in Gianfranco Ferrè, il quale ha presentato una collezione ispirata agli anni '80 in versione gotica, oggi è tornata la morbidezza. I tessuti si sono alleggeriti, le maglie amplificate, i pantaloni diventano larghi e comodi. Soprattutto in Sportmax, che propone cachemire, apalca bouclé, mantelle e cappotti morbidi. Uno stile preciso, non casual, ma di una femminilità irresistibile e un glamour senza tempo. Le tinte usate sono la cipria (che spopola in questa edizione di Milano Moda Donna) e il beige sopra tutti. Da notare i guanti con unghiette da gatta! Austerità in stile Fifties per Moschino che crea abiti declinati in grigio e nero, con rare ma vitali pennellate di rosso. Gonne a ruota o a tubino, tagli puliti, fantasie pied de poule. Sofisticata e plumbea, ma con un dichiarato amore per cuori e rose. Ritmo, dinamismo e omaggio all'arte pop per la collezione di Blumarine. Chiassosa, multicolore, piena di accessori, ma dalle forme fluide, pulite, classiche. Volutamente ridondante l'accessorio, che riempie di luce l'outfit, pensato come fosse un 'work in progress': si può arricchire di diverse interpretazioni ogni volta che lo si guarda, grazie alla luce, ai riflessi, ai particolari. La collezione di Jo No Fui s'ispira al grande Paco Rabanne, lo stilista nemico delle regole della couture, colui che tutto stravolge e cambia. Ecco quindi la seta che si accende, il pizzo si avvicina al metallo, gli abiti mettono le piume. Le linee scivolano sul corpo, la silhouette non segue più regole. Capo simbolo della collezione, il parka. I particolari metallici e luminosi sono l'oggetto del desiderio della donna firmata Paola Frani. Un tocco maschile in stile Eighties nei pantaloni a vita alta, le spalline, i bolero, la caviglia stretta. Esagerata la donna Iceberg, dalla silhouette gonfia, eccessiva nei volumi. Elegantissima la collezione di Bottega Veneta, per donne che si vestono ogni giorno come fosse un'importante soirée. Infine, spicca l'anima rock di Gucci, che cavalca il trend delle recenti collezioni dallo spirito anni '80: l'ispirazione è Tina Chow, modella che in quegli anni ha fatto impazzire New York. Glitter, tessuti dai colori metallici, leggins', stivali in pelle, per una femminilità in stile Eighties, di nuovo.

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