SUDAFRICA "ROMANTICO" di Maurizio

Oggi vi metto il reportage di un nostro nuovo amico Maurizio, che è stato in Sudafrica e ci vuole far "vedere" tramite le sue parole, il viaggo che ha intrapreso...

Maggio 2009

In Sudafrica… tutto è possibile! E’ proprio vero, qui puoi trovare il mondo in un solo paese!

Che ti sa donare quelle emozioni così profonde che lasciano vivo il ricordo nel nostro cuore. Dove davvero riesci ad innamorarti, ogni volta come fosse più della prima: anche di questo popolo sudafricano che in ogni sorriso “contagioso” con il quale ti accoglie esprime tutta la sua gioia e la gentilezza del suo animo… e poi, di luoghi e panorami incredibili che rendono inconfondibile il tuo viaggio. Hotelplan ci ha regalato un sogno e qui in Sudafrica si è realizzato!

L’equipaggio della South African Airways con la quale abbiamo viaggiato ci ha dato un assaggio di quella cortesia e servizio impeccabile che avremmo poi ritrovato durante la nostra vacanza. Sbarcati a Johannesburg, abbiamo incontrato la nostra autista e guida privata che ci ha poi accompagnato per tutta la nostra esperienza africana. Da lì abbiamo iniziato il nostro viaggio. Pian piano i paesaggi metropolitani che ci lasciavamo velocemente dietro facevano posto ad una natura che lentamente prendeva possesso dei nostri occhi e delle nostre prime sensazioni.

Dopo qualche ora, finalmente lasciamo l’asfalto e percorriamo alcuni chilometri di strada sterrata, la nostra prima meta è vicina; ed eccoci arrivati, siamo all’interno della riserva privata di Thornybush, situata nell’areadi Timbavati nelle vicinanze del Parco Nazionale Kruger. Ed è la vista di uno splendido tramonto che abbraccia il selvaggio bush che ci circonda ad accoglierci! Un tè caldo, ci prepariamo con l’abbigliamento adatto e partiamo subito per il nostro fotosafari a bordo di un enorme Land Rover scoperto guidato da unranger coadiuvato da un “tracker” che con la sua esperienza esamina le impronte lasciate dai predatori nel corso della loro caccia notturna. Che emozione! non sembra vero, solo poche ore di volo e siamo davvero lì, nella natura africana!

Stringiamo le nostre macchine fotografiche, i nostri occhi scrutano attentamente intorno ed ecco ripagata la nostra attesa: prima alcune giraffe e poi ci imbattiamo nel nostro primo leone! Lo guardiamo e facendo silenzio, lo ammiriamo completamente stregati dalla sua maestosa bellezza! Rientriamo, nella nostra camera un letto a baldacchino ed una vasca attorniata di candele, da dove solo una parete di vetro immortala la vista del bush come fosse un grande quadro.

Il mattino seguente partiamo all’alba per il fotosafari mattutino; il canto degli uccelli ci dà il buongiorno ed il sole ancora tiepido fa brillare le gocce di rugiada nell’erba. Vediamo molti animali, tra i quali un numeroso branco di bufali che si dirige ad un lago per abbeverarsi. Li ascoltiamo e li guardiamo in silenzio.Ripartiamo. Proseguiamo ed il paesaggio cambia. Tutt’intorno foreste di conifere, e paesaggi montani; quasi stupiti, non pensavamo che anche questo potesse essere Sudafrica. Eccoci arrivati nella nostra seconda meta, il Cybele Forest Lodge, nella zona di White River. Un delizioso Relais & Chateaux, adatto per chi cerca anche un po’ di tranquillità e vuole staccare la spina. Ci lasciamo coccolare da un lungo massaggio nella Spa. Nel nostro cottage ogni comfort, ed un caminetto a legna acceso, a scaldare l’atmosfera. Il mattino seguente percorriamo la famosa Panorama Route. Ci fermiamo al Blyde River Canyon, il terzo più grande al mondo, probabilmente uno dei punti più panoramici del Sudafrica. Che vista mozzafiato, chespettacolo! qui ti accorgi di che miracoli può fare la natura!

Da qui arriviamo alla nostra terza meta, la bellissima riserva privata di Sabi Sabi, situata là dove nel diciannovesimo secolo venne costruita la famosa linea ferroviaria Selati che collegava la zona costiera alleminiere d’oro più ad ovest. Qui non esistono recinzioni tra la riserva ed il Parco Kruger.

Che atmosfera, questo posto è una meraviglia unica; non è solo per la numerosa presenza dei “big five”(elefante, rinoceronte, bufalo, leone e leopardo). Ci siamo persino imbattuti in un branco di 18 leoni che stavano mangiando una giraffa appena cacciata, che scena di vita animale!

E’ proprio qui più che negli altri che mi sembra davvero di sentire, di respirare profondamente la vera magia dell’Africa! Un bush così folto, profumi freschi e intensi di lavanda selvatica (molto simile alla menta), colori intensi e vivi, i rumori degli animali che ti raccontano che dietro quegli alberi c’è così tanta vita...... e questo cielo, talmente unico, dove albe e tramonti sembrano quasi disegnati dalla mano di un invisibile artista: solo qui l’ho finora trovato!

Lasciamo con un pizzico di magone Sabi Sabi e ci dirigiamo verso l’ultima tappa di qs nostro viaggio. La pioggia del pomeriggio seguita dal sole ci regala numerosi arcobaleni. Eccoci arrivati, nella riserva privata di Nkomazi, poco dopo la zona della pittoresca cittadina di Barberton.

Ci troviamo sempre nella zona malaria free della regione dello Mpumalanga. Circondati da montagne,vallate, ed enormi praterie. Stiamo dormendo in un campo tendato di lusso, il rumore delle rapide del KomatiRiver sotto di noi rende ancora più suggestiva la nostra nottata.Il pomeriggio seguente partiamo dirigendoci nuovamente verso l’aeroporto di Johannesburg, in attesa del ritorno verso casa.

Un solo paese, ma quante emozioni, quante sensazioni abbiamo provato in questo viaggio! Descriverle tutte non basterebbe. Il Sudafrica ci è entrato negli occhi, nel cuore, nell’anima ed io lo porto qui con me. Ne ho visitato soltanto una piccola parte, ma molto altro mi aspetta ancora, perchè presto ci tornerò, non vedo l’ora!Mi auguro che anche Voi presto possiate provare le stesse impensabili romantiche emozioni che ho vissutoio: il Sudafrica Vi aspetta... Benvenuti!

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grazie mauri....è venuta sicuramente voglia a tutti grazie alla tua perfetta descrizione!!!!!