dal corriere.it
Udine, Eluana Englaro è morta
Il padre: «Non voglio dire niente, ora voglio solo stare solo». Il Senato si ferma per un minuto di silenzio
UDINE - Eluana Englaro è morta. La donna che da 17 anni era in stato vegetativo a seguito di un incidente stradale avvenuto nel 1992 ha cessato definitivamente di vivere alle 20,10, a quattro giorni dal ricovero alla casa di riposo «La Quiete» di Udine, dove era stata trasferita per l'avvio del processo di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata che la tenevano in vita. La notizia è giunta mentre il Senato stava discutendo il disegno di legge con cui il governo ha cercato di interrompere il processo autorizzato da una sentenza della Corte d'Appello di Milano. Il presidente dell'Aula, Renato Schifani, ha subito chiesto ai senatori di osservare un minuto di silenzio. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha invece fatto sapere di avere appreso «con profondo dolore» la notizia della morte di Eluana Englaro. «È grande il rammarico - ha deto - che sia stata resa impossibile l'azione del governo per salvare una vita».
LA NOTIZIA AL PADRE - È stato l'anestesista Amato De Monte a telefonare a Beppino Englaro per comunicare la notizia del decesso di Eluana. Lo si è appreso a Udine in ambienti della casa di riposo La Quiete dove Eluana è stata ricoverata martedì scorso. «Sì, ci ha lasciati - è stato il primo commento del padre -. Ma non voglio dire niente, voglio soltanto stare solo».
CHE FINALMENTE RIPOSI IN PACE ADESSO!!!
Che cosa assurda...un'altra vergogna dell'Italia!!!!!
RispondiEliminafinalmente ha trovato la pace.
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