lunedì 16 marzo 2009

...ma che assurdità è...?

Giallo a Cassino, corpo di donna in un dirupo. Il convivente:«L'ho gettato io»
L'uomo si presenta alla polizia: l'ho uccisa.

Poi ritratta: era già morta. Ma il cadavere appartiene a un'altra.

CASSINO (Frosinone)
È mistero nel Frusinate dove domenica mattina è stato trovato, in fondo ad un dirupo, il corpo di una donna straniera, morta da qualche giorno. Mistero attorno alle cause della morte e mistero anche per le circostanze che la avvolgono.
A far trovare il cadavere della donna, che poi si scoprirà essere una cittadina di Capoverde di 55 anni, è stato un uomo di 49 anni anni, Erasmo Bevilacqua, meccanico della zona.
L'uomo si era presentato alla polizia per confessare di aver ucciso la sua convivente. Convivente che, invece, la polizia scoprirà viva qualche ora dopo. Ma la donna morta nel dirupo, nelle campagne di Esperia, invece c'era sul serio.
IL RIPENSAMENTO
A quel punto, colpo di scena, il meccanico cambia versione, ritratta e racconta: era già morta, anzi è morta durante un rapporto sessuale con lo stesso Bevilacqua. Lui per paura avrebbe poi nascosto il corpo nel dirupo.
La morte della donna risalirebbe a venerdì scorso. Gli inquirenti stanno ora continuando ad ascoltare Bevilacqua, meccanico a San Giorgio a Liri, per capire esattamente quanto accaduto. Di certo, al momento, oltre al cadavere, c'è che Bevilacqua sapeva dove fosse, visto che ha indicato agli agenti del commissariato di Cassino il luogo esatto.
Ma dopo una prima versione resa ai poliziotti, Bevilacqua ha cambiato le circostanze dei fatti: non avrebbe ucciso lui la convivente, ma sarebbe morta di morte naturale durante un rapporto sessuale. «Mi sono impaurito», ha detto l'uomo agli agenti, e quindi avrebbe gettato il cadavere della donna nel dirupo.
Il cadavere è stato rimosso dopo che il medico legale ha effettuato una prima ricognizione esterna, in attesa dell'autopsia che è stata disposta per i prossimi giorni.
La salma è stata trasportata presso l'obitorio dell'ospedale di Cassino. La versione fornita da Bevilacqua è ora al vaglio del sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, Carla Canaia.

Questa cosa l'avevo letta anche ieri sera all'Embassy ma di sfuggita, anzi io e la Giuli ci siamo guardate in faccia e ci siamo messe a ridere...io chiedo scusa, ma oggi rileggendo, altro che ridere ho i crampi alla pancia!!!!!
Ma che storia è????? Mama ma che gente c'è in giro???? eheheheheheh

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