venerdì 13 marzo 2009

...Rivogliamo "I GIOCHI SENZA FRONTIERE"...

Io mi chiedo, ma perchè un programma cosi' bello e divertente hanno smesso di farlo???? Io andavo giu' di testa per questo programma...


« Attention... trois, deux, un...FIIIT! » eheheheheheheh

La prima edizione andò in onda nel 1965 e poi ogni estate ininterrottamente fino al 1982; dopo una sospensione di alcuni anni, il programma riprese nel 1988 e andò avanti fino al 1999. I giochi senza frontiere erano una sorta di olimpiadi dove ogni nazione partecipante era rappresentata da una propria città che si sfidava in prove molto divertenti e bizzarre, con le città delle altre nazioni. Nel 1965 parteciparono Belgio, Francia, Germania Ovest e Italia e nel corso degli anni si avvicendarono in totale 20 nazioni.

In Italia il programma veniva trasmesso, dall'inizio fino al 1982 (anno in cui terminò la prima serie), dapprima sul "Secondo programma" della RAI, in seguito Rai Due, (dal 1971 al 1977 veniva condotto da Giulio Marchetti e da Rosanna Vaudetti) e poi, dal 1988, fu trasmesso su Rai Uno. L'Italia ha vinto 4 volte: nel 1970, 1978, 1991 e 1999, ed è stata anche l'unica nazione sempre presente nelle edizioni ufficiali estive (30).
Vennero disputate anche delle edizioni invernali, chiamate Giochi sotto l'Albero, in cui alle 'prove' tradizionali venivano alternate competizioni di slalom.
Questa trasmissione televisiva ha anticipato di anni il processo di avvicinamento dei vari paesi dell'Unione europea, in anni in cui non si parlava ancora dell'euro.
Il successo di Giochi Senza Frontiere superò qualsiasi previsione e risultò travolgente in tutta Europa. Si può dire che l'Italia degli anni settanta si fermasse per vedere il programma. Nel 1977 una puntata di Giochi senza Frontiere fece segnare un'audience di 17 milioni di spettatori, ma secondo alcune fonti la trasmissione avrebbe toccato i venti milioni.

FORMULA
Il gioco consisteva in una serie di prove che le nazioni dovevano affrontare per guadagnare punti. Nelle prove in cui le nazioni si sentivano più forti potevano giocare (in molte edizioni) il jolly, che faceva raddoppiare il punteggio totalizzato, mentre, a turno, saltavano una prova per giocare il fil rouge. Nel 1994 la squadra che non giocava "scommetteva" su un'altra, ottenendo così gli stessi suoi punti conteggiati ad esclusione del jolly.
A mio avviso è stato uno dei piu' bei programmi della mia infanzia, io me lo ricordo ancora!!!

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